sabato 20 giugno 2009

Oggi ho creato questo blog finalmente. Per scrivere qua tutto quello che da parecchi anni ho scritto e mai pubblicati. Per esercitare il diritto soggettivo e legittimo nella analisi di ciò che in definitiva sono
stati nel progressivo degrado della fine annunciata di un amore malinteso. Non certo il mio nei confronti dei figli.-
Umiliato e mortificato dal 2 novembre 2001, fino al 2 novembre 2008.-
Siamo oramai all'epilogo....................e come liberarmi finalmente da un cancro andato in mestasi.-
Sono oramai quasi dieci anni .........dalla sostanziale modifica dell'equilibrio psichico e patologico nell'incapacità di razionalizzare la propria follia..........ad accusare gli altri di ciò che in effetti lo psicopatico deve rivedere in se stesso e non diffamando, calunniando e simulando. Con il meschino intendimento di salvaguardare la propria identità personale.-
Sono quasi due anni, da quando ho pensato di ricominciare dove ho interrotto nel 1977, per vivere l'esperienza di 30 anni di vita regalata a chi non meritiava ed oggi è ostinata a farsi disprezzare. -
Il desiderio era preminentemente di educare correttamente e dare una sana formazione hai figli. Oggi è triste la realtà di essere stato costretto a fare al meglio delle possibilità e capacità il padre, assente la madre pigra e viziata ..........mai matura ed autodeterminata.-
L'analisi è stata fatta nella spontanea richiesta di sostegno e di mediazioone psicoterapeutica ad affrontare una considerevole pressione psicologica non indifferente.-
Cosa vuol sapere della mia vita VENUTO DAL NULLA, meschino individuo e inquanto tale destinato a strisciare per tutta la vita nella conquista maldestra nella mala arte della menzogna e della capacità condivisa ed intrecciata nel condizionamento dell'addestramento della mentalità scimmiesca. Non sono ipocrità e sarà duro, inflessibile contro chi ha rinnegato il proprio padre.
Nel malessere della psicopatologia del bambino .......viziato, presuntuoso e nel disadattamento nel non razionalizzare i disturbi antisociali che il sottoscritto era costretto a sopportare nella invadenza, interferenza ed ingerenza. -
Vorrei finalmente essere un uomo libero, dopo avere assolto i miei doveri. Verso chi non merita di fregiarsi di un cognome che è già "TANTO".-
Dei figli che non hanno cognizione dei sacrifici e dei valori di un padre a cui non serve la ammirazione o l'attenzione di figli alienati, partecipati e confusi.-
La dignità ed il decoro, mi danno la possibilità di ricominciare ad essere prima padrone del mio stipendio, dei miei sacrifici. Di avere una casa tutta da solo ed organizzarmi, nelle relazioni sociali che non mancano e senza alcun assillo di conquiste maldestre. Ma di scelte sensate e condivise nei dovere fare delle scelte intime personali. Non mi manca di certo il giocattolo da conquistare..............ma il potere contare sulla stima, l'affetto e non solo di persone meravigliose aiuta........ad aiutare ........a vivere parentesi che non sono sogni, ma delle realtà piacevolmente che si condividono e che hanno bisogno solo di quella serenità che non si vuole concedere. In quella attività leguleia, causidica e tipica dell'azzaeccagarbugli.-
Nelle capacità personali ..........si confida in ravvedimenti attuosi.....di personaggi insospettabili ma pur nella diffusa imbecillità e follia morale dei tanti che affollano i social forum netword. In quello che è il problema di apparire e non essere giusti, risolutivi e validi nella autonomia e nella indipendenza istituzionale di rifarsi alla Legge uguale per tutti.
Diventa significativo il rigore di chi deve garentire........non certo aministrare la giustizia.........nella realtà di condizionamenti, di veleni, di scarsi valori ed ideali limpidissimi.-
I misteri, gli aspetti oscuri della democrazia e di una solidarietà apparente, nel fenomeno dell'associativismo politico e mafioso, finanziario ed economico nella gestione di capitali accumulati lecitamente ed illecitamente.-
Non è semplice essere normali ed in quanto tali anomali per il riconosciuto coraggio dell'onestà e della incondizionabile manifestazione della personalità nel lavoro e nella vita sociale. Fatto oggetto di esecrabile campagna di delegittimazione e squalificazione.-
Di che è stato da sempre capace di zizzania e confusione, nel trascorre la vita senza razionalizzare di avere fatto di tutto affinchè quanto da tempo temuto, divenisse realtà inreversibile.-
Si va avanti è l'uscita dal tunnel è vicina.........intravedo la autostrada che sta volta mi portera lontano da chi non mi merita. Non merita di pronunciare.......pensiamo più di fregiarsi di un cognome che ha infangato nella meschina diffamazione e calunnia.-
I vermi strisciano e devono scansarsi, ripararsi per non fare la fine d'essere schiacciati definitivamente. Nel vizio di rompere a gli altri..........quelle dotazioni che non si posseggono, quelle qualità millantate.-
Io sto qua in Sicilia......il mio futuro è qua..........ammazzateci tutti.

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